100 x 100 cm / 60 x 60 cm, C-print Fuji Matt Crystal archive paper, © 2013
ENGLISH
The photography series explores the issue of unauthorized building within the red zone of the Vesuvius National Park, questioning the social construction of danger.
Examining the local community’s relationship with one of the world’s most dangerous volcanoes, attention turns to those who, despite the risk of eruptions, have disrupted the balance with nature by constructing buildings.
It is still possible to envision how these locations overlooking the Gulf of Naples appeared to travellers on the Grand Tour in the past. The circular format of the photographs pays homage to the landscape tradition of the Posillipo School painters from the 18th and 19th centuries.
ITALIANO
La serie affronta la questione dell’abusivismo edilizio all’interno della zona rossa del Parco Nazionale del Vesuvio, interrogandosi sulla costruzione sociale del pericolo.
Riflettendo sul rapporto della comunità locale con uno dei vulcani più pericolosi al mondo, lo sguardo viene rivolto verso chi ha spezzato l’equilibrio con la natura cementificando anche nonostante il rischio di eruzioni.
Eppure è ancora possibile immaginare come in passato questi luoghi affacciati sul Golfo di Napoli apparissero ai viaggiatori del Grand Tour.
La scelta del formato circolare delle fotografie rimanda proprio alla tradizione paesaggistica dei pittori della Scuola di Posillipo tra il Settecento e l’Ottocento.
100 x 100 cm / 60 x 60 cm, C-print Fuji Matt Crystal archive paper, © 2013
ENGLISH
The photography series explores the issue of unauthorized building within the red zone of the Vesuvius National Park, questioning the social construction of danger.
Examining the local community’s relationship with one of the world’s most dangerous volcanoes, attention turns to those who, despite the risk of eruptions, have disrupted the balance with nature by constructing buildings.
It is still possible to envision how these locations overlooking the Gulf of Naples appeared to travellers on the Grand Tour in the past. The circular format of the photographs pays homage to the landscape tradition of the Posillipo School painters from the 18th and 19th centuries.
ITALIANO
La serie affronta la questione dell’abusivismo edilizio all’interno della zona rossa del Parco Nazionale del Vesuvio, interrogandosi sulla costruzione sociale del pericolo.
Riflettendo sul rapporto della comunità locale con uno dei vulcani più pericolosi al mondo, lo sguardo viene rivolto verso chi ha spezzato l’equilibrio con la natura cementificando anche nonostante il rischio di eruzioni.
Eppure è ancora possibile immaginare come in passato questi luoghi affacciati sul Golfo di Napoli apparissero ai viaggiatori del Grand Tour.
La scelta del formato circolare delle fotografie rimanda proprio alla tradizione paesaggistica dei pittori della Scuola di Posillipo tra il Settecento e l’Ottocento.